Intervista con Rafael Gomez Aragon: fisioterapista Motociclismo professionale
Domanda: Quali sfide incontriamo nello sport d’élite in generale, in questo caso nel motociclismo?
Mi piacerebbe specificare che il campionato mondiale Superbike in cui ci troviamo e con cui stiamo lavorando con
Adrián e in collaborazione con Fisiowarm, è diverso dalla MotoGP.
Facciamo meno fine settimana durante l’anno, ma sono molto più impegnativi perché facciamo due gare con lo stesso numero di allenamenti.
Per darvi un’idea, alla fine il pilota ha durante il fine settimana tra sei e sette sessioni molto impegnative di allenamento dove introduciamo sia le prove libere, le qualifiche, le gare, oltre agli allenamenti precedenti che fa il pilota. Il pilota si alza presto al mattino per fare già un allenamento alle prime ore un po’ più cardio e lì inizia il nostro lavoro. Quindi tra ogni sessione dobbiamo ottenere un recupero rapido.
Alla fine, dico sempre che la differenza tra un paziente sportivo d’élite, come nel caso di Adrián, e un paziente che possiamo trovare in clinica, è che tutti vengono da te per recuperare, per accelerare il recupero, ma per lo sportivo d’élite deve essere istantaneo.
Cioè, Adrián può avere una caduta nel warm-up la mattina alle 10:00 e alle tre sta correndo la gara, quindi ho pochissime ore per far scomparire il dolore, per far scomparire l’infiammazione se c’è un ematoma.
Quindi poter contare sull’ultima tecnologia in questo caso, come avere Fisiowarm TECAR TERAPIA, ci dà degli strumenti formidabili,
ci aiuta ad accelerare molto di più questo processo e a rendere il processo più duraturo nel tempo.
Collaborazione con FISIOWARM: Benefici nel Motociclismo
La collaborazione con FISIOWARM ci sta fornendo degli strumenti di cui prima, ovviamente, non disponevamo.
È vero che con Adrián ho sempre cercato di lavorare con l’ultima tecnologia, ma alla fine è complicato poter sempre trasportare tutto da una clinica a ogni circuito in giro per il mondo. Cerchiamo di portare la migliore tecnologia possibile, ma a volte è complicato perché dobbiamo andare in Australia, in Indonesia, insomma, sono viaggi lunghi. Poter contare su una macchina come la FISIOWARM già installata nel camion ci dà degli strumenti formidabili.
Per fare un esempio chiaro, l’UNIPOINTER: quando Adrián ha una caduta, come è successo in Australia, poter lavorare sul dolore che aveva nel punto miofasciale della mano con la precisione con cui si lavora, questo non lo ottieni con nessun altro strumento. Puoi avvicinarti con la fisioterapia invasiva attraverso l’ago e così via, ma quel tipo di trattamento ha mille punti negativi che con FISIOWARM elimini.
Quindi il miglioramento nel recupero e anche nella preparazione prima di ogni sessione che facciamo con Adrián, per esempio con i dispositivi miofasciali per far sì che le catene miofasciali e le limitazioni di mobilità articolare siano le minori possibili affinché Adrián si senta molto più comodo sulla moto, ci sta dando un plus che ci sta tornando molto utile.
Si vede e si dimostra nella progressione che sta avendo Adrián da quando abbiamo iniziato a lavorare con FISIOWARM: il suo rendimento è migliorato notevolmente.
Casi di Utilizzo di FISIOWARM nel Motociclismo
Come dicevo nella risposta precedente, se siamo riusciti a lavorare dopo la caduta in Australia, diciamo che usiamo sempre FISIOWARM in tutti i casi, ma è vero che ci sono stati due momenti quest’anno che ci hanno dato un plus:
1. La caduta a Philip Island in Australia, dove Adrián ha avuto molto dolore alla mano. Come ho detto, con FISIOWARM siamo riusciti a eliminare gran parte di quel dolore che gli era rimasto per la gara.
2. Un altro momento chiave che ci ha aiutato molto è stata la caduta durante le qualifiche a Misano. Adrián è riuscito a finire le qualifiche, ma è vero che il giorno dopo aveva ancora dolore.
Abbiamo lavorato molto, soprattutto perché è stata una caduta di tipo “high side”, dove ha impattato sull’anca. Siamo riusciti a prevenire il giorno stesso della caduta che non si formasse molto ematoma e il giorno dopo abbiamo continuato a lavorare.
Ha iniziato molto bene la giornata, ma è vero che nel warm-up ha cominciato a sentire fastidio. Come ho detto prima, con il poco tempo che abbiamo a disposizione, dobbiamo fare un recupero super rapido e super potente.
Per esempio, avere L’Elettrodo UNIQ di FISIOWARM che riesce a unire il trattamento capacitativo e resistivo, che mi sembra un punto chiave, ci permette di accorciare i tempi di trattamento e di introdurre più trattamento. Cioè, invece di impiegare 20 minuti, possiamo impiegarne 10.
Per esempio, come abbiamo discusso prima, la caduta di Misano con l’high side: quando c’è un high side, di solito c’è sempre un impatto all’anca, al gluteo o alla gamba che produce un’infiammazione considerevole, un edema piuttosto ampio. Una caduta può persino produrre un edema al ginocchio.
Quindi, lavorando con l’etterodo UNIQ quel giorno, ho già salvato quel protocollo. Quando si verificherà un’altra caduta, avrò già un protocollo salvato, quindi non sarà necessario che io inizi a configurare la macchina da zero. Avere già quel protocollo salvato ci fa guadagnare più tempo.
In definitiva, nell’alta competizione, in questo caso nel motociclismo, contare sull’ultima tecnologia è fondamentale per ridurre questi periodi di tempo.
Quei 10 minuti che guadagniamo ci danno il tempo di lavorare con un’altra terapia o un’altra procedura. Quindi la varietà soprattutto che ci dà FISIOWARM in funzione delle necessità che abbiamo, è un’ampiezza che prima non avevamo. Prima eravamo molto più limitati ed è qui che Adrián sta notando le maggiori differenze.
Vantaggi dell’Utilizzo di FISIOWARM con IPAD nel Motociclismo
Alla fine, poter lavorare con FISIOWARM attraverso IPAD, oltre a darti una versatilità e una rapidità per configurare la macchina, ci dà un aumento brutale della qualità del tempo di trattamento. Può sembrare ripetitivo, ma nell’alta competizione il tempo è fondamentale, soprattutto durante il fine settimana di gara quando i tempi di lavoro sono molto ristretti.
Inoltre, c’è un aspetto che trovo eccellente e che è stato anche fondamentale: il tablet ti permette di salvare i protocolli di trattamento. Ogni caduta e ogni lesione è diversa, ma è vero che nel motociclismo ci sono certe lesioni che tendono ad essere molto ripetitive.
